Tornano i grandi scacchi alla Sst!
Dal 2 al 7 gennaio si è svolto il 53° Festival Internazionale “Città di Torino”, con un Magistrale (Open A) sbarrato a 2000, un Open B sotto i 2100 e un Open C sotto i 1600.
Un perfetto incastro dei turni di gioco ha permesso di disputare ben 9 turni del Magistrale (con 3 doppi turni) e 6 turni negli altri Open (con un solo doppio turno).
103 partecipanti complessivi non si vedevano da tempo, ma è stata soprattutto la qualità del torneo Magistrale la maggior attrazione dell’evento, con tanti spettatori che si sono alternati a seguire il torneo sia da casa che in sede.
E partiamo proprio dal Magistrale (33 partecipanti), dove alcuni inviti hanno fatto da traino per una partecipazione molto qualificata, che oltre a 6 Maestri Internazionali ha visto all’opera anche 6 Maestri FIDE, per un totale di 12 titolati. Da rimarcare anche la partecipazione del Campione del Mondo U10 2023, il francese David Lacan Rus. E poi ben 7 U18 tra cui tutti i migliori del nostro vivaio.
Teoricamente erano anche possibili Norme MI, ma con solo 6 giocatori non di nazionalità italiana era molto difficile.
Non hanno aiutato le influenze di stagione, che oltre ad aver costretto un bel numero di giocatori a disdire il torneo in extremis, hanno anche causato qualche ritiro a torneo in corso.
Tuttavia il torneo è stato molto combattuto, e nonostante qualche comprensibile patta nei giorni dei doppi turni, l’incertezza ha prevalso per buona parte del torneo.
Ai nastri di partenza i favoriti d’obbligo erano il MI Alberto Barp, il MI Benjamin Defromont (FRA) e il MI Andrea Favaloro, vuoi per l’Elo, vuoi per la giovane età (un aspetto da non sottovalutare in tornei così concentrati). Subito dietro erano pronti a dare battaglia un lotto di MI molto esperti come Daniele Genocchio, Duilio Collutiis e Pierluigi Piscopo. Da non sottovalutare le chances dei giovani MF Joshuaede Cappelletto, Alberto Vela Frago (ESP), il nostro Stefano Yao, Francesco Bettalli e Michel Bifulco.
Partivano forte Barp, Favaloro, Genocchio e Vela Frago con 2,5/3, ma ben presto Vela Frago si stacca dal gruppo di testa dove invece irrompe Francesco Bettalli che dopo 5 turni va a fare compagnia a Barp e Genocchio, tutti a 4 punti. Perdeva contatto col gruppo di testa Pierluigi Piscopo, uscito rocambolescamente sconfitto nello scontro diretto con Bettalli. Anche Stefano Yao, battuto da Genocchio, restava indietro, mentre continuava la marcia regolare di Barp, Favaloro, Collutiis e Michel Bifulco. Al turno 6 vincevano solo Piscopo e Favaloro, ma scalava posizioni anche il nostro Enzo Tripodi dopo una convincente vittoria su Nicolò Pasini. Si arriva così al 7° turno, dove Alberto Barp prevale su Pierluigi Piscopo prendendo la vetta insieme a Daniele Genocchio che la spunta su Enzo Tripodi. Il penultimo turno vede Barp imporsi sulla giovane sorpresa Stefano Maldonado e portarsi da solo al comando. Nell’ultimo turno la classifica non cambia, con Alberto Barp vincitore in solitaria con 7/9 che precede Daniele Genocchio a 6,5 e Andrea Favaloro a 6.
Un terzetto di testa che ha indubbiamente meritato, dimostrando una continuità di rendimento che li ha messi un gradino sopra gli altri.
Giocatori con diverse caratteristiche. Alberto Barp ha mostrato come sempre una eccellente preparazione teorica e una notevole capacità di calcolo tattico. Più posizionale lo stile di Andrea Favaloro, che tuttavia ha dato l’impressione di non essersi espresso al massimo del suo potenziale. Come sempre brillante e ricco di risorse il gioco di Daniele Genocchio, che ha mostrato anche notevoli doti difensive nella drammatica partita contro Stefano Yao.
A 5,5 un gruppone capeggiato da Francesco Bettalli che si è espresso su ottimi livelli, così come Michel Bifulco e le giovanissime sorprese Stefano Maldonado e David Lacan Rus.
Davvero notevole la maturità espressa dall’undicenne David (non a caso Campione del Mondo U10), talento di cui sentiremo ancora parlare.
Sempre a 5,5 troviamo anche Benjamin Defromont e Joshuaede Cappelletto, ma il loro torneo non è stato particolarmente positivo, visto che non sono mai stati coinvolti nella lotta al vertice.
A 5 punti troviamo Stefano Yao, che dopo una buona partenza gioca una seconda parte di torneo un po’ sottotono, Enzo Tripodi, autore di un ottimo torneo condito dalla Norma di Maestro, Alexandr Lauda (MDA), e Pierluigi Piscopo.
E gli altri Sst?
A 4,5 troviamo Giulio Agresta e Simone Bergero, entrambi autori di un buonissimo torneo e un cospicuo incremento Elo. Anche Ivan Gallo ha chiuso a 4,5 rimediando ad una pessima partenza.
Buona prestazione anche per Alberto Rotondaro che guadagna 1k nonostante l’influenza gli abbia impedito di terminare il torneo.
Sottotono invece Riccardo Lo Gatto e Giorgio Gola, apparsi entrambi meno brillanti del solito.
Nel torneo B (41 partecipanti), la spunta Luca Fassio con 5/6 dopo aver superato nello scontro diretto dell’ultimo turno Mauro Di Chiara. Dietro Luca, un gruppone di 6 giocatori a 4,5 che ha visto prevalere per spareggio tecnico Roberto Roma davanti a Federico Nastro. Per Roberto si tratta dell’ennesima conferma ad alti livelli. Le potenzialità per diventare CM sono evidenti, ma deve giocare con più continuità, 3 tornei all’anno sono troppo pochi. Per Federico invece si è trattato di un graditissimo ritorno alle competizioni. Un po’ di ruggine era inevitabile, ma è stata sapientemente mascherata dalle sue notevoli qualità tecniche. Dietro di loro si piazzavano Simone Zerbin, Federico Barbero, Mauro Di Chiara e Davide Garbezza (penalizzato dalla sconfitta al primo turno contro Mattia Minelli). Dispiace per Manuel Macis, che dopo un’ottima partenza (3,5/4) ha ceduto anche lui alla solita influenza.
Dei nostri giovani segnaliamo le buone prestazioni di Andrea Groppi (+1k per lui), Simone Villa (+1k anche per lui) e Giovanni Mannella (+64 Elo).
L’Open C (29 partecipanti) è stato all’insegna del nostro vivaio, anche se la vittoria è andata al veterano Aldo Pettorusso con 5 su 6. Poi solo giovanissimi, con l’ottimo esordiente Rafael Felix (secondo solo per spareggio tecnico), Rossano Caputo, Alessandro Rosso e Mohamed Osman Abdullahi.
Bravi anche Simone Ravedati (4/6), Luca Daffara, Gaspare Gambino e Gabriele Rocchetti. La miglior variazione Elo (+70) è stata di Daniela Oteri.
Un plauso infine ai 4 arbitri del torneo: Jean Coqueraut, Alessandro Brigati, Gabriele Stilli e Francesco Tobia. Se tutto è filato liscio, il merito è stato anche loro.
Un ringraziamento particolare va a Roberto Ricca che ha gestito le 9 scacchiere elettroniche presenti nel Magistrale. Non è stato facile, ma alla fine è andato tutto bene, tanto che la diretta è andata anche sul noto sito Lichess.
Anche l’organizzazione del torneo è stata ineccepibile, e l’applauso dei giocatori alla premiazione crediamo sia stato sincero. È stato indubbiamente molto faticoso tenere in piedi la giostra per 6 giorni con 3 turni di gioco al giorno, ma ne è valsa certamente la pena.
Arrivederci alla prossima edizione.
Un’ampia gallery dell’evento è disponibile sulla nostra pagina Facebook
Risultati e Classifiche su Vegaresults
Risultati e Classifiche su Chess-Results
su Chess-Results è possibile scaricare il pgn di tutte le partite del Magistrale.
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