Ci sono voluti nove anni perché in Piemonte arrivasse un’altra manifestazione di respiro mondiale dopo le Olimpiadi degli Scacchi di Torino 2006. Non la organizziamo nella nostra città per motivi di vario genere: i costi alberghieri, una sede adeguata, ma soprattutto per il totale menefreghismo dell’attuale Assessore allo Sport del Comune di Torino.
Menefreghismo non solo verso gli scacchi ma anche verso le migliaia di famiglie che negli ultimi anni hanno portato i loro bambini alla nostra scuola di scacchi per imparare i primi rudimenti del nostro sport e che magari sono diventati dei campioncini con titoli italiani e partecipazioni ad europei e mondiali di categoria. Per esempio nel 2015 abbiamo due dodicenni sugli allori: prima e seconda al campionato italiano under 12 e poi via a rappresentare l’Italia, una all’europeo e una al mondiale.
Inoltre Torino è stata per 30 anni fra le città più conosciute in Italia e nel mondo per gli scacchi: i suoi corsi nelle scuole ininterrotti dal 1981/82 e il World Master, voluti entrambi dall’allora Assessore Fiorenzo Alfieri; l’evento biennale Scaccomatto dal 1996 al 2010 e le Olimpiadi appunto, con il sostegno di tutte e tre le Amministrazioni locali e in particolare dai tre Presidenti di allora Sergio Chiamparino, Enzo Ghigo, Antonio Saitta.
Oggi è un’altra storia. Un’Assessore che non sa nemmeno che sono state organizzate le Olimpiadi degli scacchi (nella foto in alto uno dei tantissimi cartelloni pubblicitari per le vie della città in quel magico maggio 2006) ma soprattutto non sa che sono la seconda manifestazione CONI organizzata in Italia per numero di Federazioni presenti, 147, secondi solo ai mondiali di atletica di Formia del secolo scorso e quindi non può nemmeno pensare di mettere due fotogrammi di quell’evento mondiale nel video di presentazione delle eccellenze sportive di Torino città europea dello sport.
Ma l’ignoranza e l’incuria ormai regnano sovranane a tutti i livelli. Di che cosa ci dovremmo stupire?
Naturalmente la Scacchistica non si ferma davanti a questi personaggi destinati prima ad un effimero periodo di notorietà, e poi probabilmente a sparire senza lasciare il minimo ricordo positivo nella cittadinanza: come si dice gli Assessori passano le Associazioni restano (specie quelle ultracentenarie come la nostra) o, per citare Eduardo, “Ha da passà ‘a nuttata”.
Nell’attesa che passi (le prossime votazioni non sono poi così distanti e gli scacchisti hanno buona memoria) ci “consoliamo” con i mondiali seniores che organizziamo ad Acqui Terme dal 9 al 22 novembre e con i campionati italiani a squadre under 16, che ci hanno visti vittoriosi nel 2013, a Rivarolo a fine ottobre. Ma non solo, la Fsi a breve deciderà se assegnare a noi o a Sibari, in Calabria, i Campionati Giovanili Studenteschi 2016 (nella foto in anteprima l’assalto degli studenti da tutta Italia ad Acqui nel 2012): 1500 studenti di elementari, medie e superiori più accompagnatori e insegnanti per una settimana. Una ricaduta interessante per le strutture alberghiere, ma anche una opportunità di promozione a livello nazionale. Saranno decine di migliaia le famiglie che, a partire dai vari campionati provinciali e regionali, sapranno quale sarà la loro destinazione finale in caso di passaggio dei turni. Naturalmente, se saremo noi i fortunati sarà organizzata fuori Torino.
Ma torniamo ai mondiali.
Pubblichiamo qui di seguito il comunicato stampa dell’Organizzazione che a una quindicina di giorni dalla chiusura ufficiale delle iscrizioni non si nasconde la soddisfazione per il successo che si sta profilando a tutti i livelli.
Mancano ancora 20 giorni alla chiusura delle iscrizioni e già si profila uno straordinario successo organizzativo per il Campionato del Mondo di scacchi riservato ai giocatori sopra i 50 anni di età che si disputerà presso il Centro Congressi di Acqui Terme dal 9 al 22 novembre prossimi.
La manifestazione comprende 4 tornei: Over 50 maschili e femminili e over 65 maschili e femminili. Saranno trenta le partite trasmesse in diretta su Internet e decine di migliaia i contatti in tutto il mondo per vederle, conoscere i risultati, controllare le classifiche.
Ci sarà anche un Torneo Open collaterale per spettatori e accompagnatori nei giorni 13/14/15 novembre e molte sono le gite e le manifestazioni collaterali previste e organizzate soprattutto per far conoscere l’enogastronomia del territorio.
Ma lasciamo la parola ai numeri!
5 continenti
48 nazioni
260 iscritti
91 fra GM – MI – MF
E’ stato già superato il record precedente di nazioni e continenti e ci apprestiamo a superare quello di Arco di Trento del 2009 per il numero di giocatori presenti quando l’edizione si organizza in Italia.
www.scaccomattissimo.it/seniores2015/
www.scacchisticatorinese.it/portale/
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