La 37a Chess Olympiad, disputata a Torino tra il 20 maggio e il 4 giugno 2006, è ancora viva nel ricordo di molti. Tuttavia, è possibile che non siano altrettanti a ricordarsi che la Scacchistica Torinese organizzò nel 1982 (!), con il decisivo supporto dell’allora presidente FSI Nicola Palladino, il più forte torneo con più di sei giocatori mai disputato al mondo prima di allora.
Eh sì, adesso farà ridere, ma il World Master di scacchi (4-22 giugno 1982) vide riunito a Torino, alla Promotrice delle Belle Arti, il gotha dello scacchismo mondiale (Anatoly Karpov, campione del mondo in carica -Merano 1981-, Boris Spassky, Ljubomir Ljubojevic, Lajos Portisch, Robert Hubner, Lubomir Kavalek, Ulf Anderson). Jan Timman rinunciò all’ultimo momento e non fu sostituito.
Fu un torneo di XVI categoria (più di 2626 la media del torneo), la più forte possibile per quei tempi con più di sei giocatori. E rimase tale per parecchi anni.
A livello internazionale, fu la prima volta che si identificava il nome di Torino con gli scacchi di alto livello.
Una discreta raccolta di quelle partite le trovate qui: Chess Games.
La Redazione.
Massimo Settis ci aveva già gratificato in passato coi suoi commenti alle migliori partite giocate in quel bellissimo mese di giugno.
Di recente, dopo una pausa di qualche anno, sono ripresi i suoi commenti alle partite di quello straordinario torneo.
In questo articolo, la sesta puntata della serie.
PORTISCH – SPASSKY turno 7
La partita mossa dopo mossa nel visualizzatore:
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