Il titolo si riferisce alla Festaaaaa! di venerdì 12 giugno che una cinquantina di Soci hanno reso piacevolissima. Un programma vario, rigorosamente a tema scacchistico, che soddisfaceva tutti i gusti (e si sa, i Soci della Scacchistica hanno palati fini) che è stato gustato appieno nella sua interezza dagli intervenuti.
Un ricco buffet a partire dalle 20 ha subito messo d’accordo tutti, grandi e piccoli, donne e uomini, maestri e inclassificati. E come si poteva resistere ai tre tipi di pasta fredda preparati da Enrico, asparagi, pomodorini, aglio e verdure? O all’insalata di farro pomodorini e menta o alle frittate di cipolle preparate da Renato? O ancora ai biscotti (rigorosamente a forma di scacchi) al limone, cocco, vaniglia, o semplici semplici da ricoprire con panna fatta in casa, preparati da Wolfango e Gabriella? E ancora, tramezzini, pizzette, salatini, salamini, albicocche, ecc. ecc. Il tutto annaffiato da vino bianco freddissimo, birra o bibite varie.
Poi una rapida premiazione del torneo annuale, la “Coppa Sst”, altrimenti detta “Lo Scheveningen” e del Trofeo Perelli, per arrivare alle tre proposte clou della serata: Torneo Lampo, Simultanea, Proiezione.
Al torneo approdavano gli “specialisti” e i ragazzi dell’”Agonistica Juniores”, alla simultanea con Alessio Gallucci il gruppo di nuovi Soci adulti e qualche ragazzo che non aveva interesse per il gioco veloce, al film tutti gli altri.
La simultanea prendeva subito una piega amicale (da festa oseremmo dire…), con Alessio che rinunciava alla classica prerogativa di avere tutti i bianchi e lasciando agli avversari la scelta, per arrivare così ad una composita situazione che ovviamente sconcertava chi, magari nel momento di pausa del torneo lampo, faceva un salto al piano di sopra a vedere l’andamento del gioco. Poi permetteva anche a chi si trovava in difficoltà di pensare ancora un po’ e addirittura faceva ricominciare a giocare chi si arrendeva un po’ troppo velocemente. Così alla fine invece di 12 partite ne avrà giocate una ventina!!! Ma il vinello fresco lo sosteneva benissimo!
Il torneo lampo come detto era una questione per gli specialisti e potete trovare la classifica al solito posto sul nostro sito.
Per la proiezione abbiamo deciso di far vedere un vecchio sceneggiato televisivo del 1986 “Scacco Matto” con Felice Andreasi e Andréa Ferréol al quale aveva collaborato il presidente Sst per curare tutta la parte scacchistica di posizioni, matti e varianti. Una chicca che purtroppo non si trova in Rete per cui abbiamo dovuto usare una vecchia registrazione dei bei tempi delle videocassette, ovviamente riversata su dvd, con il problema di una visione non proprio al top.
Finite le iniziative organizzate ed essendo venerdì i più resistenti hanno continuato con partite lampo “amichevoli” fino quasi alle due del mattino.
Il pomeriggio seguente, sabato, potevano essere da meno i futuri scacchisti del Preagonistico? Ovviamente no!
E infatti giocavano l’ultimo torneo della lunga serie iniziata a ottobre, ritiravano i premi e poi anche loro a far festa con bibite, biscotti e frutta.
Naturalmente non si può mica perdere tempo facendo una cosa per volta, l’arrivo dei genitori e la fine dei giochi è lì, dietro l’angolo! E così fra un boccone e un sorso di aranciata via alle partite lampo e alla famigerata quadriglia. Però con sole due mani diventa difficile mangiare, bere, muovere, prendere i pezzi che vengono passati e schiacciare il pulsante dell’orologio, a meno di non impastrocchiare il tutto sotto lo sguardo stranito dei nostri dirigenti! 
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Ma la festa di fine corso arriva una volta all’anno e va benissimo così!!
Felicità a tutti!
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