Dal 31 ottobre al 3 novembre si sono disputati ad Arco di Trento i Campionati Giovanili a Squadre.
Quattro i titoli in palio: Under 16, Under 14 (per la prima volta), Under 12 e Under 10.
La Sst ha partecipato con una squadra per ogni categoria, organizzando una mega-trasferta di gruppo che oltre ai 20 giocatori (5 per squadra) comprendeva anche 3 capitani/accompagnatori (Enrico Pepino, Silviu Pitica e Stefano Yao) e alcuni genitori.
Viaggio in Flixbus noleggiato con partenza all’alba del 31 e arrivo in hotel in tarda mattinata, in modo da poter pranzare con calma e sbrigare alcune formalità (iscrizione, riunione capitani) prima del 1° turno previsto alle 15.00.
La manifestazione è stata ottimamente organizzata, con buone convenzioni alberghiere, una sede di gioco funzionale e prestigiosa (il casinò di Arco, che da anni ospita un forte Festival Internazionale ad ottobre) e uno staff arbitrale all’altezza.
Con queste buone premesse non restava che fare la nostra parte anche alla scacchiera, con giocatori e capitani che hanno cercato di dare il meglio in un torneo così condensato (6 turni in 4 giorni) e impegnativo.
Partiamo dal trionfo (annunciato) dell’Under 12 ottimamente capitanata da Silviu Pitica. Una squadra che partiva con i favori del pronostico (media Elo superiore di quasi 300 punti rispetto alla seconda del ranking) ma che comunque doveva dimostrare la propria forza alla scacchiera. Niente da dire, con 6 vittorie su 6 e appena 4 patte concesse in 24 incontri . Un successo netto, a cui hanno contribuito in egual misura tutti i componenti: Giorgio Gola (5,5/6 e premio miglior prima scacchiera), Federico Giammona (5/6 e premio miglior seconda scacchiera), Stefano Bertola (3,5/4 e secondo nella classifica delle terze scacchiere)), Riccardo Lo Gatto (4/4 e premio miglior quarta scacchiera) e Giulio Agresta (4/4 e miglior quinta scacchiera, anche se purtroppo non era previsto un premio). Peccato che non era previsto anche un premio come miglior capitano, perché in tal caso il nostro Silviu lo avrebbe vinto certamente! Da segnalare che Riccardo Lo Gatto ha vinto nettamente il premio ‘sacrificio di qualità siciliano’, con un paio di Txc3 che meritano un articolo a parte .
Un po’ di rammarico c’è stato per la Under 14 capitanata da Enrico Pepino. Il 5° posto finale rispecchia tutto sommato il ranking iniziale, ma la sensazione è che si poteva e doveva dare di più. Ahimè è mancato soprattutto il contributo in terza e quarta scacchiera, per una scarsa condizione di forma dovuta alla poca pratica negli ultimi mesi (o anni per qualcuno). Hanno ottimamente figurato Nicolò Briata (prestigiosa vittoria all’ultimo turno contro il forte CM Piccinno) e Alberto Rotondaro (che ha sfiorato il premio come miglior seconda scacchiera), anche se quest’ultimo in un paio di occasioni si è imposto di ‘mestiere’ in posizioni difficili (che, beninteso, è un merito). Un po’ appannati e con risultati altalenanti sono parsi Leonardo Catalano e Stefano Maraviglia, mentre Fabio Bettassa deve capire che per giocare a questi livelli deve iniziare a studiare e giocare con regolarità. Il titolo è andato meritatamente a Ostia, che si è imposta nettamente davanti alla favorita Accademia di Milano.
Torneo leggermente deludente per la Under 16 di Stefano Yao. Il 10° posto finale rispecchia fedelmente l’andamento del torneo, col solo Enzo Tripodi (5/5 e premio miglior prima scacchiera) a distinguersi. In linea con le attese la prestazione di Matteo Gatti, da cui ci si aspettava però una prova più convincente, mentre un po’ al di sotto delle aspettative la prova di Michele Lania. Gabriele Zenere e Giada Rinaudo meritano un discorso a parte, poiché non ci si poteva aspettare molto di più da parte di entrambi, vista la loro ‘pausa scacchistica’ di circa 2 anni. L’augurio è che possano rientrare in gruppo e ricominciare a giocare . La categoria è stata vinta da Excelsior Bergamo, che ha avuto la meglio per un punto scacchiera sull’Accademia di Milano. Terzo posto per Palermo.
Buonissima invece la prova della Under 10 capitanata sempre da Stefano Yao. Il 4° posto finale per solo mezzo punto scacchiera sa un po’ di beffa, ma la squadra si è ben comportata. Amaliya Manco ha vinto il premio come miglior seconda scacchiera, Michele Cericola gioca con una maturità sorprendente per l’età (tra le altre cose utilizzando tutto il tempo di riflessione), Andrea Gola ha mostrato incoraggianti segnali di crescita. Riccardo Rotondaro ha incontrato avversari davvero ostici in prima scacchiera, facendo il possibile (utilizzare meglio il tempo non farebbe male, ma è il solito discorso che riguarda un po’ tutti i giovanissimi). Chiudiamo con Sofia Bettassa che è stata la rivelazione della squadra! Miglior quinta scacchiera con 2,5/4 (anche qui purtroppo premio non assegnato), e soprattutto un gioco più qualitativo e maturo di quello che finora aveva mostrato. Il titolo è andato al CS Palermo, che ha preceduto di un soffio il CSB Bologna.
In definitiva il bilancio è più che positivo, ma come sempre non bisogna cullarsi troppo. Meglio pensare a come migliorare gioco e risultati.
Sito ufficiale della manifestazione
Risultati e classifiche di squadra e individuali: Under 10, Under 12, Under 14, Under 16
A breve un’ampia gallery sulla nostra pagina Facebook.
Views: 188